Le pinze sono degli utensili manuali, costituite essenzialmente da due leve di primo genere imperniate l'una sull'altra, nelle quali le estremità di presa, denominate ganasce, sono conformate in modi diversi in relazione all'impiego cui la pinza è destinata.

Arnese conservato nella cassetta degli attrezzi di tutte le case, insieme al martello, alla chiave inglese, ai chiodini, ai vari tipi di cacciaviti e al metro, è inoltre uno degli utensili utilizzati dai professionisti, come i falegnami, gli idraulici e gli elettricisti.

Come dicevamo prima, le pinze si classificano in diverse tipologie, ognuna delle quali viene impiegata per una specifica funzione.

Abbiamo per esempio le pinze universali, le pinze per stringere bulloni, dadi e tubi e le pinze da elettricista.

Inoltre, per pinze si intendono anche le pinze utilizzate in cucina per afferrare e cucinare alimenti, come per esempio la carne, il pesce e la verdura alla griglia; esse sono caratterizzate da una molla.

Le pinze possono essere di varie dimensioni e vengono solitamente realizzate in metallo, la parte che afferra e stringe, mentre i manici vengono di norma realizzati in plastica.

In queste pagine vi daremo informazioni sui differenti tipi di pinze, utilizzate per le piccole riparazioni domestiche e dai professionisti di vari settori, con qualche suggerimento sugli attrezzi da avere sempre a disposizione in casa, per la manutenzione e i piccoli lavori di fai da te.